La letteratura rivoluzionaria nacque dal pensiero illuministico francese, permeato anche dal primo, timido romanticismo di Rousseau.

Prima della Rivoluzione, la situazione economica francese era in una fase di vero e proprio stallo, quasi di collasso.

La fine del Settecento aprì per la Francia e per l’Europa intera uno dei periodi più movimentati della storia

Dal punto di vista del pensiero filosofico, la Rivoluzione francese rappresentò una sorta di realizzazione concreta dell’ideologia dell’Illuminismo.

Straordinaria diffusione, nella Francia della seconda metà del Settecento, trovarono la matematica e la fisica di stampo meccanicistico.

La Rivoluzione francese segnò l’ascesa al potere politico-economico, ma anche culturale, della borghesia industriale e capitalistica