Curcio Medie

Nell’uso più comune, si intende per parola l’unità di lessico, vale a dire la minima unità isolabile all’interno della frase e del discorso, dotata di un significato e di una funzione autonomi e costituita da uno o più fonemi.

Secondo la terminologia proposta da Ferdinand de Saussure, si definisce «parola» (parole), in opposizione a «lingua» (langue), l’uso momentaneo e individuale della lingua, che risulta:

- dalle combinazioni mediante le quali il soggetto parlante utilizza il sistema costitutivo della lingua al fine di esprimere il suo pensiero personale;

- dall’attività psicofisica che gli permette di esteriorizzare tali combinazioni.

Capita spesso che una parola abbia più significati (accezioni), che variano al variare del contesto in cui viene usata; si pensi, per esempio, alla parola «ordine», che può riferirsi all’ordine pubblico, all’ordine religioso, all’ordine architettonico, all’ordine tassonomico, all’ordine matematico ecc.
Va ricordato, infine, che in ogni lingua è sempre attivo un processo di formazione di parole nuove, i neologismi.