Le origini delle montagne dipendono da una serie di fattori, tra cui i movimenti della crosta terrestre, il vulcanismo e il modellamento dovuto all’erosione degli agenti esogeni

Lo yak (Bos mutus) è uno dei rari mammiferi di grandi dimensioni adattatisi alle difficilissime condizioni di vita dei climi estremamente freddi.

La vigogna (Vicugna vicugna), ungulato sfuggito all’estinzione grazie all’avvio di un progetto internazionale di conservazione, è un animale tipico degli altipiani andini, dove vive ad altezze superiori ai 4200 m.

Diffusa prevalentemente sulle Alpi e sui Carpazi, la marmotta alpina (Marmota marmota) è un grosso roditore appartenente alla famiglia degli sciuridae.

Mammifero in grado di far perdere facilmente le proprie tracce e per questo difficile da osservare, la lince (Lynx lynx) è l’unico grande felino sopravvissuto in Europa dopo le glaciazioni e l’evoluzione tecnologica dell’uomo

Tipico delle aree montuose nordamericane, il bighorn (Ovis canadensis) è diffuso sulle Montagne Rocciose, dal Canada sudoccidentale fino al Messico settentrionale

Il leopardo delle nevi (Panthera uncia) è una specie tipica dell’Asia centrale, diffusa nelle montagne dell’Hindukush afghano, nel Pamir, negli Altai, nel Tibet e nell’Himalaya, fino alle montagne cinesi del Szechwan

Regina incontrastata delle vette, l’aquila reale (Aquila chrysaetos) è un possente predatore, appartenente alla famiglia degli accipitridi e distribuito in tutto l’emisfero boreale.